martedì 15 settembre 2009

Installare Snow Leopard da Hard Disk USB

SnowLeopardOS10.6 Avete un file DMG con l’immagine di Snow Leopard? Non volete metterla su DVD-DL? Oppure semplicemente vorreste installare Mac OS 10.6 Snow Leopard da un hard disk esterno o chiave usb perchè è più veloce installarlo poi sulla macchina? Ecco di seguito le istruzioni passo-passo per farlo:

Aprite Utility Disco, e cliccate sul disco che volete utilizzare. Andate proprio sul disco, non sulla partizione (se esistente). Da lì andate nel tab "Partiziona" e sotto la voce "Schema Volume", usando il menù a tendina, selezionate "2 partizioni", poi usate lo scrolling nel riquadro sottostante per ridimensionare le due partizioni a seconda delle vostre necessità. Una delle due partizioni (la prima preferibilmente) deve avere una dimensione compresa tra gli 8 e i 9Gb, mentre la seconda non deve essere più piccola di 12Gb.
Chiamiamo la prima partizione "Decompressione", mentre la seconda la chiamiamo "Leopard".
In Opzioni spuntante l"opzione "Tabella partizione GUID" se avete un Mac-Intel.

Ricordate che partizionando il disco se ne perdono tutti i dati presenti, quindi spostateli da qualche altra parte se avete qualcosa che non volete perdere. Se alla fine del processo voleste rimettere questi dati nel disco basta creare invece che due, tre partizioni, di cui quella "Decompressione" sempre di 8/9Gb, quella di Leopard tra i 12Gb e i 30Gb (di più sono inutili), ed la terza con lo spazio restante, per i vostri dati, da rimettere ricordo DOPO l"installazione del SO.

Fatte le vostre scelte di partizioni, cliccate su "Partiziona" e in alcuni istanti saranno creati gli spazi che volevamo.

Fatto questo, sempre in Utility Disco, nella colonna a sinistra, selezioniamo la partizione "Decompressione" e poi andiamo nel tab "Ripristina". Qui, nel campo "Sorgente" trascinate il dmg di Leopard, mentre in quello "Destinazione", trascinate l"icona di "Decompressione". Lasciate le spunte cosi come sono, quindi niente su "Inizializza destinazione", mentre la spunta va su "Ignora checksum". Fatto questo, cliccate su Ripristina.

Dopo alcuni minuti, l"operazione verrà  completata, e avrete una partizione avviabile con dentro l"installer di Leopard.

Fatto questo in pratica abbiamo finito: riavviate il Mac tenendo premuto Alt, e selezionate la partizione "Decompressione" per far partire l"installazione. Quando vi chiederà  dove installare il SO, ovviamente selezionerete la partizione su cui installare Snow Leopard.. e in una ventina di minuti, compreso un riavvio e i primi settaggi potrete utilizzare il nuovo SO Apple.

Considerazioni:

Se utilizzate un hd esterno e volete aggiornare il s.o. del vostro Mac, create solamente la partizione “Decompressione” sul disco esterno, fare tutta la procedura e poi in fase di installazione scegliere la partizione attuale che avete sul Mac. In questo modo Snow Leopard si installerà come aggiornamento, mantenendo tutti i programmi e le configurazioni presenti sul disco principale.

martedì 8 settembre 2009

Arrivederci alla statua di Gundam a Tokyo

gundam-odaiba Il Giappone, come del resto anche l’Italia, ha amato per ben 30 anni la serie di cartoni animati di Gundam e a giugno 2009, la casa produttrice di giocattoli Bandai ha eretto una statua robot di 60 piedi (c.a 18 metri) a Odaiba in occasione del trentennale della serie anime tv. In questi giorni stanno smantellando la statua e solo il maltempo (in Giappone c’è il periodo dei tifoni) sta ostacolando l’opera di demolizione.

La statua è stata visitata da circa 1 milione di persone e il suo futuro è ancora incerto. Probabilmente verrà collocata all’interno di un museo per poter continuare ad ottenere l’enorme successo di pubblico che ha avuto sino ad ora.

La statua è divenuta meta anche di numerosi tour organizzati provenienti da Paesi come Stati Uniti e Cina. E c’è anche chi, a detta della stampa nipponica, ha chiesto agli organizzatori di rendere l’esposizione permanente. Gundam, però, non ha celebrato solo se stesso: oltre alla festa per il trentennale dal debutto della serie tv, l’esposizione è servita per dare una marcia in più alla candidatura di Tokyo per le Olimpiadi del 2016.

Strano che i geni del marketing della Dreamworks si siano lasciati scappare l’idea di erigere un Transformers in occasione dell’uscita dell’ultimo film.

 

Per i nostalgici del mitico robot ecco di seguito un filmato del robot piazzato a Odaiba:

mercoledì 2 settembre 2009

How To: installare Mac Os X Snow Leopard su PC

snow_leopard

La pratica di costruirsi un Hackintosh fatto in casa si sta diffondendo sempre più e, a poche ore dal debutto del nuovo OS Apple, sulla grande rete è già comparsa una guida su come installare Mac OS X Snow Leopard su PC.
Tutto quello che occorre è un PC con già installata una copia di OSX86, il DVD di SL (Snow Leopard), un hard disk o un dispositivo USB vuoto, qualche software scaricabile dalla grande rete e tanta, tantissima, pazienza. Pronti a cominciare?
Installare OS X la prima volta
Creare una partizione da minimo 15GB (il file system utilizzato, in questa fase, è indifferente);
Scaricare una versione di OS X per PC (iPC, iATKOS, Kalyway, iDeneb ecc.) in base al proprio hardware (qui la lista dei componenti compatibili con le varie versioni), per poi masterizzarla su un DVD;
Effettuare il boot con il DVD di OSX86, digitare –v per entrare nel VERBOSE mode ed attendere 15-30 minuti affinché compaia la schermata d’installazione;

Accedere al menu Utilities > Disk Utility, selezionare la partizione creata in precedenza, impostare il file system MAC OSX Journaled Extended e cliccare su Erase per formattare la porzione di hard disk selezionata;
Se si usa un computer con processore Intel, selezionare il kernel Vanilla, se si usa un computer con processore AMD, selezionare il kernel Voodoo e cancellare le lingue non necessarie per liberare un bel po’ di spazio. Per avere una panoramica precisa sulle opzioni da selezionare, consultare la sezione “Hardware Compatibility Lists” del wiki del progetto OSX86;
Attendere che la procedura d’installazione termini.

Installare Snow Leopard
Accedere alla propria copia di OSX86;

Prima di iniziare, scaricate questi pre-requisiti:

  1. Tools –  MediaFire RapidShare
  2. Kexts –  MediaFire RapidShare
  3. Chameleon 2.0 + EFI 10 –  MediaFire RapidShare
  4. Chameleon 1.0 + EFI 10 –  MediaFire RapidShare
  5. Misc. –  MediaFire RapidShare
  6. Mac OS X 10.6 Snow leopard Retail build 10A432 (non posto i link, cercateli in google)

Collegare un nuovo hard disk o una penna USB al PC;
Accedere alla Disk Utility tramite Spotlight e partizionare il nuovo drive secondo il GUID partition table (il nome da assegnare alla partizione è ininfluente);
Prendere il controllo del nuovo drive dando i seguenti comandi:


sudo –s

chown 0:0 /Volumes/New

Solo per penna USB Una volta formattata la penna USB usando il file system MAC OSX Journaled Extended, recarsi nella sezione Restore, impostare il DVD d’installazione di OS X come sorgente, il drive USB come destinazione, assicurarsi di non aver spuntato la voce erase destination, fare click destro sull’icona della penna USB, selezionare la voce Get Info ed assicurarsi che non sia spuntata la voce Ignore ownership;

Caricare il file immagine di Snow Leopard (o inserire il DVD d’installazione nel computer);
Cliccare in un punto vuoto della schermata di installazione che compare e premere la sequenza di tasti CMD + Shift + G;
Digitare “Mac OS X Install DVD/System/Installation/Packages/” nella piccola finestra che compare e cliccare sul pulsante Go;
Fare doppio click su OSInstall.mpkg per avviare l’installazione del sistema operativo;
Selezionare il nuovo drive appena formattato come destinazione dell’OS, deselezionare tutte le opzioni non necessarie ed avviare il processo d’installazione di Snow Leopard. Al suo termine, NON riavviare il computer;
Estrarre il contenuto dell’archivio Chameleon 2.0 ed avviare prima Chameleon-2-1.0-r431.pkg e poi Chameleon v2 Snow Leopard Support.pkg per installare il bootloader. Se si verifica un kernel panic, installare il Chameleon 1.0;
Se si utilizza già il bootloader PCEFI, avviare il file Chameleon v2 Snow Leopard Support.pkg non serve. Occorre quindi lanciare il tool ShowAllFiles contenuto nell’archivio Tools.zip scaricato in precedenza, navigare nella cartella principale del nuovo drive, sostituire il file boot esistente con quello incluso in System Downloads, avviare nuovamente ShowAllFiles e cliccare sul pulsante Hide;
Avviare il DSDT Patcher contenuto nell’archivio Tools.zip scaricato in precedenza, selezionare Darwin/Mac OS X come sistema operativo, selezionare l’opzione DSDT Patch, impostare il nuovo drive come destinazione e cliccare sul pulsante Run per patchare il DSDT;
Copiare i file kext scaricati in precedenza nella directory /New/Extra/Extensions, copiare la cartella Extensions in Extra (sul desktop) e trascinare quest’ultima nella Kext Utility per regolare i permessi dei vari file. A procedura ultimata, copiare il file extension.mkext appena generato e la cartella Extensions nella directory /Snow/Extra per installare i driver nel sistema;
Avviare EFiStudio, selezionare la propria scheda video dal menu a tendina, cliccare su add device e copiare la lista di numeri che compare;
Aggiungere le seguenti stringhe di codice XML a com.apple.boot.plist in /New/Extra/, salvare il file e chiuderlo:
<key>Graphics Mode</key>
<string>1280×1024×32 </string>
<key>device-properties</key>
<string>–numeri presi da EFiStudio–</string>

Copiare il file SMBios.plist in /New/Extra;
Se si sono aggiunti driver kext alla directory /New/System/Library/Extension, è possibile ricostruire la cache Extensions.mkext avviando il sistema nella Single User mode (digitando la flag -x32 –s) dando i seguenti comandi:
/sbin/fsck -fy

/sbin/mnt -uw /

kextcache -v 1 -t -m /System/Library/Caches/com.apple.kext.caches/Startup/Extensions.mkext /System/Library/Extensions/

Riavviare il PC e godersi Snow Leopard.

Altri aggiornamenti e update su TaranFX (in inlgese)